Dopo aver analizzato i nomi per Portieri e Difensori, passiamo alla zona nevralgica del campo, i centrocampisti.
Centrocampisti
La prima partita sotto osservazione sarà la sfida salvezza Verona-Spal. Tra le fila degli ospiti, i ragazzi di Semplici, tutti schierabili, Lazzari, Viviani e Kurtic, da schierare assolutamente. Nei padroni di casa, i ragazzi di Pecchia, invece, è difficile trovare un nome in mediana che possa essere degno di nota. In questa stagione, probabilmente, proprio il centrocampo, per gli scaligeri, è stato il reparto "inesistente" del centrocampo, non dimentichiamoci che se la difesa soffre così tanto, è soprattutto colpa del mancato filtro in mediana degli uomini di Pecchia, evitate ogni scelta in quella zona di campo per quanto riguarda il Verona.
La seconda partita da analizzare, è Bologna-Milan. Nella compagine di Donanodi, a centrocampo, figura l'ex di giornata, Poli. Avrà nvoglia di spaccare il mondo, il centrocampista ex Milan, e può mettere in difficoltà la squadra rossonera, surprise.
Per gli uomini di Gattuso, in calo in queste ultime uscite, c'è sempre quel nome, che da un po' di tempo, tiriamo fuori lasciando l'amaro in bocca a chi ha speso fior di fantamilioni su di lui in estate, stiamo parlando di Kessie. Il giovane ex-Atalanta, tra alti e bassi, più bassi che alti a dire il vero, non sta rendendo come sperato, sicuramente il dover "reggere l'urto" con il salto in una squadra di un blasone superiore, come il Milan, può aver influito sul suo rendimento, c'è da dire però, in sua difesa, che al giovane, è stato completamente consegnato in mano il centrocampo rossonero. Biglia sembra essere un lontano parente di quello ammirato con la maglia della Lazio, e Bonaventura non garantisce una fase di non possesso continua nei 90 minuti, ed ecco qui che per Kessie, ogni domenica diventa "maledetta", tra il rincorrere sempre l'avversario ed il cercare di proporsi costantemente in zona offensiva, è ancora giovane, deve crescere e fare esperienza, sicuramente non è stato messo nelle condizioni per rendere al meglio in questa prima stagione sotto la Madonnina. Ci aspettiamo comunque uno squillo dal giovane Franck, lo avete messo fin'ora, non tiratevi indietro proprio adesso.
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