Ben ritrovati, cari Fantallenatori, oggi parleremo di Daniel Bessa, il classe '93 ceduto dall'Hellas Verona al Genoa, durante la finestra di mercato invernale.
Daniel, nato a San Paolo, Brasile, e con il doppio passaporto Italiano, è un centrocampista, dotato di una ottima visione di gioco ed un discreto tiro dalla distanza. Può ricoprire ed ha ricoperto, tutti i ruoli dalla linea mediana in su, ma predilige agire da mezz'ala o trequartista. Calcisticamente parlando proviene dalla primavera dell'Inter, artefice della promozione nella massima serie con l'Hellas Verona, nella quale ha messo in mostra tutte le sue doti, Bessa questa estate, aveva attirato le attenzioni di molti Fantallenatori, candidandosi al ruolo di grande scommessa per la stagione in atto. Diciamo subito che, per il centrocampista classe '93, e per il Verona, le cose non iniziano nel migliore dei modi. I tanti infortuni in casa gialloblù, obbligano mister Pecchiaiolo ad utilizzare il talento brasiliano, naturalizzato italiano, spesso fuori ruolo. Bessa spesso, rimane inconcludente nella prima parte di stagione, il Verona sembra essere una squadra allo sbando, vederlo giocare, lascia l'amaro in bocca al pensiero che un giocatore, a mio avviso, davvero bravo, potesse ritrovarsi a giocare nel vuoto della formazione gialloblù. Spesso sembra essere l'unico, tra le fila del Verona, a sapere veramente cosa fare del pallone, con il suo modo di portare la palla, testa alta e petto in fuori, sembra davvero uno spreco vederlo li. Arriva gennaio ed il '93 chiede, finalmente aggiungerei, di essere ceduto e si fa avanti il Genoa, che decide di portarlo al "Marassi" alla corte di "Ballardini", proprio sul finire della finestra di mercato invernale. Nuova maglia, nuovi stimoli per il centrocampista naturalizzato italiano, dopo aver chiesto ed ottenuto la cessione, si mette subito a disposizione del nuovo tecnico, Ballardini, e finalmente è pronto per provare a raddrizzare una stagione fin qui piuttosto deludente. Il tecnico gialloblù, gli cuce addosso il suo ruolo ideale, la mezz'ala, integrandolo piano piano con gli schemi della squadra e gettandolo nella mischia in alternativa a Rigoni. Nelle ultime due partite in cui è sceso in campo, Bessa, è riuscito a ritrovare quella serenità di prestazione e conseguenza di essa, il gol in entrambe le occasioni, contro il Crotone, risultato poi decisivo per l'1-0 finale per il Genoa, e contro proprio quell'Hellas Verona che lo aveva lanciato, e quel mister Pecchia con il quale i rapporti si erano ormai incrinati, durante la permanenza nella città di Romeo e Giulietta, il più classico dei gol dell'ex, con tanto di esultanza da parte dell'ex Verona.
In definitiva puntare su Bessa in questa stagione, se fatto a cifre estremamente contenute, come una scommessa richiede, non è stato un cattivo investimento, certo ci si aspettava di più, soprattutto nella prima parte di stagione, con la maglia del Verona, ma tutto sommato, in questo finale sta riequilibrando la bilancia, cercando almeno di chiudere in sufficienza l'annata. Personalmente, sono un estimatore del talento Italo/brasiliano, credo fortemente che sia un giocatore sottovalutato, e trovata la condizione tecnica ed ambientale giusta, come sembra essere quella del club rossoblù, può davvero dimostrare le sue qualità, pertanto, cari Fantallenatori, teniamo il suo nome sul nostro taccuino anche per la prossima stagione ed aspettiamo questo ragazzo dall'enorme intelligenza calcistica.
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