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Spinazzola e M. Lazzari, specchio e riflesso

Cosa hanno in comune i due ragazzi?
Entrambi nella loro prima esperienza in Serie A, per Spinazzola il riferimento è alla stagione passata, 2016/17, mentre per Manuel Lazzari parliamo della stagione in corso, si sono fatti notare per le loro doti di corsa e dribbling lungo le proprie fasce di competenza.
Spinazzola, classe '93, è un calciatore di proprietà della Juventus in prestito all'Atalanta (transfermarkt). Lo scorso anno, è stata la stagione nella quale, il giovane nato a Foligno, si fa notare nella massima serie italiana. Gasperini dopo un inizio difficile, sulla panchina della Dea, rivoluziona la squadra, serve aria nuova, una ventata di freschezza. Ed è così che per molti giovani, come Caldara, Conti, Spinazzola, Petagna e Kessie, inizia la loro prima stagione da protagonisti nella massima serie. Spinazzola sbaraglia la concorrenza sul settore di sinistra, dimostrando fin da subito ottime doti atletiche, coniugando con esse una buona qualità tecnica. Da quella parte insieme al Papu Gomez, si viene a formare una delle catene di sinistra più forti del campionato, tant'è che il dettame tattico che si vede spesso è, palla al Papu che la serve nel corridoio per la sovrapposizione di Spinazzola, cross sul secondo palo per l'inserimento di un altro ragazzotto, Andrea Conti.
Quest'anno invece, dalla parte opposta, la fascia destra, si sta facendo notare un altro giovane classe '93, stiamo parlando proprio dell'esterno di destra in casa Spal, Manuel Lazzari, che alla sua prima esperienza in Serie A, sta dimostrando ottime doti atletiche e tecniche.
Ma perché avviciniamo i due classe '93, l'uno dinanzi all'altro?
Perché come spiegato in precedenza, entrambi giocano a tutta fascia, ma la cosa che ci fa pensare all'uno come il riflesso dell'altro, è proprio il fatto che, Spinazzola è mancino ed agisce di conseguenza sull'out sinistro, mentre Lazzari è un destro e di conseguenza agisce sul versante opposto. Il loro modo di giocare è spesso simile per certi aspetti, tranne per il fatto che probabilmente, l'esterno della Spal, ha in dote, delle qualità tecniche leggermente superiori che gli consentono di saltare il proprio diretto avversario con continuità, senza differenza alcuna di chiunque esso sia.
Entrambi godono di una media voto più che sufficiente, ma entrambi probabilmente, sono penalizzati dalla loro collocazione nel listone della Gazzetta, infatti entrambi sono listati come centrocampisti. Quindi comunque, perdono di appetibilità, consentendo d'altro canto, un investimento low-cost per il centrocampo, come 7/8 slot, per avere in rosa, un giocatore che rappresenta una garanzia sia per media voto che per costanza, ma che purtroppo per quanto riguarda i bonus, sono difficili da vedere.
Cari Fantallenatori ed appassionati, voi chi scegliereste, o avete già scelto tra i due? E chi secondo voi, farà più strada nella propria carriera?

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